Servizio archivistico

Siete interessati alla storia di Crema? State conducendo uno studio su un aspetto particolare della vita della città nei secoli passati? Siete alla ricerca di informazioni sulla vostra famiglia e sui vostri antenati? Avete necessità di reperire un vecchio documento utile a una procedura amministrativa o giuridica che vi riguarda? Le carte conservate negli archivi vi potrebbero essere utili: vi spieghiamo come consultarle.


 

Come si fa

Occorre innanzi tutto scoprire se gli archivi conservati in biblioteca contengono documenti che vi possono essere utili; gli archivi hanno subito nel corso dei secoli perdite (dovute ad incendi, dispersioni, avvenimenti bellici eccetera) che potrebbero avere colpito proprio la documentazione da voi ricercata; oppure ciò che vi interessa potrebbe non rientrare tra le competenze degli enti di cui si conservano qui gli archivi. Quando si pensa di iniziare una ricerca documentaria dunque è bene partire consultando l’elenco degli archivi conservati presso la Biblioteca Comunale ed attualmente consultabili, leggendo i brevi testi introduttivi ad ognuno, consultando gli inventari presenti sul sito o conservati in formato cartaceo presso la Biblioteca, rivolgendosi al servizio archivistico per avere ulteriori spiegazioni e indicazioni su come iniziare o indirizzare la ricerca.


 

Consultazione

Gli archivi possono essere consultati direttamente o indirettamente.

Le consultazioni indirette sono consigliabili nel caso si cerchi uno specifico dato oppure si necessiti della copia di un documento che si può presumere, sulla base degli inventari, sia contenuto negli archivi conservati. Gli incaricati del servizio archivistico si rendono disponibili ad effettuare personalmente la specifica ricerca documentaria al vostro posto, così come a provvedere alla scannerizzazione degli atti che, a valle di una interlocuzione via mail o telefono, riteniate utili alla vostra ricerca. Evidentemente non sarà possibile richiedere la scannerizzazione di un numero eccessivo di atti (indicativamente, oltre le 30-40 pagine o immagini).

La modalità migliore, tuttavia, resta la consultazione diretta degli archivi, specialmente nel caso in cui la ricerca non si limiti a un elemento puntuale (un nome, una data, un singolo documento) ma sia una ricerca ad ampio raggio relativa ad esempio a un personaggio storico, a un avvenimento, a un versante della vita della collettività: solo il singolo studioso può in questi casi capire quali siano i documenti utili alla sua ricerca e quali no. Le consultazioni dirette degli atti si effettuano esclusivamente il mercoledì pomeriggio; per esigenze o necessità particolari è possibile prendere differenti accordi con gli archivisti. Ogni consultazione diretta va prenotata via mail secondo le modalità riportate nei prossimi paragrafi.

Per la consultazione diretta dei documenti è necessario presentare una richiesta di consultazione ed attendere il rilascio della relativa autorizzazione. Il modulo di richiesta è liberamente scaricabile al link riportato qui sotto: compilatelo con cura in tutte le parti che vi riguardano ed inviatelo all'indirizzo e-mail del servizio archivistico allegando copia di un vostro documento d'identità in corso di validità.

Dopo che sarà stata rilasciata l’autorizzazione alla consultazione potrete prendere appuntamento con gli archivisti per poter accedere alla consultazione degli atti richiesti. L’appuntamento può essere concordato esclusivamente via e-mail utilizzando le informazioni di contatto riportate qui sotto. La consultazione degli atti avverrà come sempre in presenza di un incaricato del servizio archivistico. Si raccomanda di porre particolare attenzione a non spostare documenti dal fascicolo originale o cambiarne l’ordine; resta invece possibile fotografare o filmare (con mezzi propri) i documenti consultati.

Pur non essendo obbligatoria, si consiglia ad ogni utente di presentarsi alla consultazione munito autonomamente di mascherina. Specialmente con l’approssimarsi dell’inverno si consiglia in generale di consultare anche le eventuali norme o restrizioni valide per la biblioteca, alle quali normalmente il Servizio Archivi si adegua.

Prima di accedere al servizio vi chiediamo di prendere lettura del regolamento di servizio, consultabile al link riportato qui sotto.


 

Orari di servizio

Il Servizio Archivi Storici è attivo nei seguenti orari:

- il mercoledì dalle 10:00 alle 12:30 (solo servizio on-line)

- il mercoledì dalle 14:00 alle 17:30 (consultazioni dirette e servizio on-line)

Le giornate di chiusura (per festività e simili) seguono quanto stabilito di volta in volta per il servizio della Biblioteca Clara Gallini.

 

 

    Modulo di richiesta

    Cliccate qui per scaricare il modulo di richiesta consultazione atti d'archivio (non necessario per le consultazioni on-line)

     

     

      Contatti

      E-mail: archivistorici@comune.crema.cr.it

       

       

        Regolamento

        Cliccate qui per consultare il regolamento del servizio archivi storici

         


         

          Archivi conservati e schede introduttive

          Gli archivi ad oggi consultabili sono quelli provvisti di inventario (cartaceo e/o informatizzato): l’inventario è lo strumento principale da utilizzare per capire come è organizzato un fondo archivistico e quali tipologie di atti contiene. In esso sono elencati (con un livello di analisi diverso di volta in volta) tutti i fascicoli, i registri, le buste che costituiscono un archivio.

          Nell’inventario sono generalmente disponibili diverse tipologie di informazioni: dalle note introduttive riguardanti la storia istituzionale dell’ente che ha prodotto l’archivio, alla storia del fondo, alla struttura che la documentazione ha attualmente.

          Ad ogni pezzo archivistico (atto singolo, registro, fascicolo) corrisponde nell’inventario una scheda riportante datazione, contenuto, classificazione, segnatura e collocazione fisica del pezzo.

          I nomi di persona, di enti, istituzioni e ditte, di luoghi che compaiono nelle schede descrittive dei singoli pezzi sono riuniti in tre distinti indici (in alcuni casi in un unico indice complessivo) a conclusione dell’inventario; ad ogni nome elencato fa seguito il numero o i numeri di scheda cui è collegato.

          Una sintetica bibliografia accompagna l’inventario d’archivio offrendo ulteriori indicazioni all’utente per aprire o approfondire altri canali di ricerca.

           

           

          Scheda introduttiva al fondo archivistico

          Inventario

           

          Archivio Storico del Comune di Crema  (1361-1962)

          Archivio Storico - parte prima (1361-1890)

          Inventario

          Archivio della Confraternita dei Tessadri dei panni di lino (1544-1778)

          Archivio del Collegio dei Mercanti - Camera di Commercio (1721-1812)

          Archivio Storico - parte seconda (1661-1962)

          Inventario

          Archivio della famiglia Benvenuti (1290-1929)

          Inventario

          Archivio del Teatro Sociale di Crema (sec.XVII-1937)

          Inventario

          Archivio del Ginnasio Racchetti e Scuola Media Vailati di Crema (1800-1971)

          Inventario

          Archivio dell'Opera Pia Marina e Climatica Cremasca - Finalpia (1877-2003)

          Inventario

          Archivio Storico del Comune di Castelnuovo (1859.1869)

          Inventario

          Archivio Storico del Comune di Ombriano (1817-1928)

          Inventario

          Archivio Storico del Comune di Porta Ombriano (1825-1874)

          Inventario

          Archivio Storico del Comune di San Bernardino (1832-1928)

          Inventario

          Archivio Storico del Comune di Santa Maria della Croce (1818-1928)

          Inventario

          Archivio Storico del Comune di Vairano Cremasco (1863-1875)

          Inventario

          Archivio della famiglia Tarenzi (1804-1973)

          Inventario

          Archivio dell'Ospedale Maggiore di Crema (sec.XIV-sec.XX)

          non invent.

          Archivio Dolfin-Compostella (sec.XV-sec.XIX)

          non invent.

          Archivio del Partito Nazionale Fascista – sez. di Crema (1938 c.a-1943 c.a)

          non invent.